Lancia: un Brand che (ri)crea l’Atmosfera

Centoquindici anni di storia contano. Il mito di un marchio nato nel lontano 1906. Tutti ricordano i trionfi a raffica nei rally: la Fulvia, la rivoluzionaria Stratos, la indimenticabile 037, la mostruosa Gruppo B, Delta S4 e la imbattibile “Deltona” Integrale ma, se vogliamo volare con la memoria al passato più romantico, come dimenticare la Flaminia, la Aurelia, la Appia, la Flavia. Certo, ricostruire oggi una intera gamma partendo da un singolo prodotto (la piccola Ypsilon), una credibilità su un ricordo di una gloria passata ormai corroso dal tempo, tentando un posizionamento premium in un mercato agguerritissimo ed in continua evoluzione, è cosa assai ardua, ma Luca Napolitano, chief executive officer del marchio Lancia (nonchè membro del Top executive team di Stellantis), ci crede eccome.

Lancia, nel suo prossimo futuro, vuole offrire una qualità di prodotto che eguagli quella della Mercedes e un sistema di vendita sbilanciato verso l’online e con la metà dei clienti che ha passaporto straniero. Sull’italianità stanno molto lavorando, vogliono infatti differenziare l’eleganza del marchio da quello francese DS, ma proprio con DS e Alfa Romeo – impiegando piattaforme e tecnologia – vogliono collaborare, così da rafforzare l’offerta premium Stellantis sul mercato.

Fogliodisicilia Speciale Motori, torna a trattare l’argomento Lancia, dopo aver raccontato stralci si storia e descritto (e ri-disegnato letteralmente) uno straordinario prodotto dell’ingegneria automobilistica vincente in F1 negli anni ’50: la Lancia D50 di Vittorio Jano.

Ma torniamo al presente, anzi al futuro: cosa significa “premium” quando si tratta di un marchio automobilistico? Un marchio che offra: tecnologia, qualità, lusso, estetica. Caratteristiche fondamentali. Moltissime case automobilistiche ambiscono a rientrare in questa categoria, ma solo poche hanno i requisiti necessari per farlo.

Questione di …carattere – Lancia, per i suoi nuovi prodotti, sta lavorando su una sorta di “Sound di Sala”, il quale dovrebbe offrire al guidatore – tramite il semplice click di un singolo tasto – una combinazione (da salotto) di musica, tipo di aerazione ed illuminazione corrispondente ai gusti personali o al proprio stato d’animo.

L’elettrificazione accelererà Lancia, anche grazie ad essa, il brand potrà reinventarsi. La nuova Ypsilon sarà un modello ulteriormente sviluppato, con un abitacolo ispirato dal mondo dell’arredamento e avrà maggior spazio a bordo. La fascia B il suo posizionamento, in concorrenza con Mini e Audi.

Una delle domande più immediate che in molti si staranno facendo è: ma la Delta ritorna? Sui social non si parla d’altro. Un modello che suscita ancora forti emozioni. Ebbene, sulla nuova si sta lavorando da un paio di mesi. Sarà spigolosa, anzi muscolosa, prestazionale, elettrificata. Una Delta senza compromessi. Ipotizzata la sua uscita sul mercato nel dicembre 2023.

Tornerà la Aurelia, una ammiraglia dalle dimensioni importanti, sarà una Crossover e la sua uscita è prevista fra circa quattro, cinque anni. Grande rispetto per i costruttori premium tedeschi, non sarà un modello ispirato al passato ma dalle caratterizzazioni stilistiche e funzionali proiettate al suo futuro.

giovanni bonarrigo