Roccalumera. Così Argiroffi (stra)vincerà le prossime elezioni

La previsione data per certa! No, nessuno si è rivolto (che io sappia) alla maga, è neppure ha esagerato col vino, ma… la notizia ha solide fondamenta! Seguitemi nel racconto. Certo, se proprio non ne potete fare a meno fatelo con il sorriso a fior di labbra, ma questo “mini romanzo”, vi potrebbe far riflettere.

Roccalumera. Sebbene siamo ancora ad inizio febbraio, possiamo considerarci in buona sostanza il giorno dopo le elezioni amministrative di giugno 2018. Ed eccoci in piazza Municipio: stanno stappando le bottiglie dello spumante come fosse capodanno! È lo spumante delle grandi occasioni, perché la compagine del dott. Gaetano Argiroffi ha (ri)vinto le elezioni. Si, è stata una vittoria schiacciante, quasi un plebiscito di voti, perché da quanto è trapelato in queste ultime settimane (siamo a giugno, lo ricordate?), gli argomenti della campagna elettorale dell’uscente Argiroffi hanno messo (quasi) tutti d’accordo.

Certo, le male lingue hanno messo il dito nella piaga si è sottolineato le tasse ai massimi livelli, hanno lamentato la grave (a loro dire) disattenzione verso le ripetute lamentele di commercianti ed artigiani, ma le risposte degli “argiroffiani” sono state più che all’altezza delle aspettative.

“Non si poteva fare altrimenti, troppa alta era la mole di debiti ereditati”, ha sentenziato il buon medico di famiglia. In più di una occasione, all’amico di tutti Argiroffi, è persino scappata qualche lacrima: sul palco di piazza municipio ma anche… mentre abbracciava il neo candidato sindaco Carmelo Stracuzzi. Si, avete letto bene, perché il dottore Argiroffi ha vinto si, ma potendosene stare finalmente comodamente nel suo studio di medico, in quanto, dopo tante peripezie, sono stati gli stessi amici del brillante e solare Stracuzzi, a consigliargli di immolarsi sull’altare della buona politica e della solidità… abbracciando quantomeno “il minore dei mali”.

A portare in trionfo il neo sindaco Stracuzzi, in testa ad una folla folta e festosa, gli incredibili Carmelo Saitta (vero mattatore di queste elezioni nonché mente pensante (stra)dimostrata di un gruppo compatto e coeso), Cosimo Cacciola (uomo dal pugno chiuso e fermo in ogni situazione), e tutti gli altri eroi che in cinque anni i cittadini di Roccalumera hanno imparato ad apprezzare.

Vi chiederete a questo punto. E Lombardo? E De Luca? State tranquilli, il “lupo” De Luca sa sempre quello che fa. Ha trovato un modo differente e comunque all’altezza delle capacità del suo amico di sempre per valorizzarlo. Si sa, i progetti del “Supremo” volano alto, molto ma molto più in alto di quanto noi umani possiamo immaginare. Infine, si racconta altresì, che lo stesso De Luca sia stato contattato per tempo dagli “argiroffiani” e che insieme abbiano imbastito un ambizioso programma… che ha dato speranze anche ai giovani… che già avevano la valigia in mano.

E Francesco Santisi? E tutti quelli che hanno perduto, che fine avranno fatto, vi chiederete a questo punto? Sebbene per mesi si erano riuniti e incontrati ancora, confrontati e scontrati su ogni questione, l’unica certezza è stata la totale frammentazione e l’assoluta debolezza. Le gente questo lo ha capito e, in fondo, la scelta di Stracuzzi è stata la più saggia per il bene del paese!

BASTIAN CONTRARIO