“La Pace è tutto quello di cui abbiamo bisogno”

“Pace, Pace, Pace, è tutto quello di cui abbiamo bisogno”. 15 novembre 2022: nella giornata (ieri) secondo una stima dell’Onu, la popolazione mondiale ha raggiunto gli otto miliardi, i TG hanno parlato di G20, del conflitto Russia-Ucraina. Il Capo dello Stato, Mattarella, ha insistito al che l’Italia affronti le tante sfide che la attendono, fra queste l’approvvigionamento energetico “questione energetica” (gas naturale liquido, materie prime energetiche: carbone, petrolio, uranio) da qui il necessario ricorso alla cosiddetta “Energia Pulita e Sostenibile”. Altro tema evidenziato da Mattarella è stata ovviamente l’immigrazione.

I temi, importantissimi quanto scottanti trattati nel G20, gravano come una spada Katana sul destino della nostra nazione ma più ad ampio raggio sull’intero genere umano. Ma torniamo agli otto miliardi di persone, “una cresta senza precedenti dovuta alla graduale aumento della durata della vita umana, grazie agli aumenti della salute pubblica, nell’alimentazione, nell’igiene personale e nella medicina”, riferisce Il Sole 24Ore. Ma l’incremento demografico proviene soprattutto dall’Asia (Cina, India…) e dal continente africano. L’Italia, ad esempio, è a crescita zero.

L’incremento demografico è stato stratosferico, (eravamo 1 miliardo nel 1801, 4 miliardi nel 1975, 7 miliardi nel 2011), esso pone importanti quesisti anche e soprattutto sulla disparità economica e sociale fra popoli e nazioni, come sulla stessa produzione di generi alimentari, (agricoltura, trasformazione dei prodotti agricoli, allevamento di bestiame, pesca). In definitiva, stiamo parlando di fame, di estrema povertà e morte e quindi (anche) di conseguenti flussi migratori alla ricerca di un futuro migliore. Ma qui, il discorso non si conclude, anzi si apre, si espande…

Bastian Contrario