Roccalumera. rete fognaria: l’amministrazione annuncia, l’opposizione rivendica

Il Sindaco annuncia l’inizio dei lavori di rifacimento della rete fognante con un’enfasi trionfalistica come se si trattasse di un intervento finanziato e realizzato tempestivamente! Nulla di tutto ciò: l’intervento  sta per iniziare con colpevole ritardo e con fondi a carico dei cittadini di Roccalumera!

Come sempre il Sindaco racconta la Sua mezza verità per nascondere ritardi ed inefficienza che sono proprio dell’attuale gestione amministrativa.

Il Sindaco dimentica gli annunci fatti – già nell’estate 2013 – in merito alla risoluzione di questa problematica con i lavori di adeguamento del depuratore “ereditati e finanziati” dalla precedente Amministrazione: peccato che non si fosse informato bene presso gli uffici, in quanto gli auspicati ed annunciati lavori non facevano parte del progetto finanziato!

Dopo circa 2 anni, resosi conto del flop degli annunci e del permanere della problematica, passa ad annunciare la realizzazione di nuove opere con fondi a totale carico dell’Ente (mutuo con cassa Deposito e Prestiti) inserendolo nel bilancio  2015: la procedura con la cassa DD.PP., però, non va a buon fine (perché mai?!) e si perde un altro anno, di soli annunci!

Ci riprova col bilancio 2016 e, questa volta, la pratica viene accettata e, finalmente, si può realizzare quest’opera, dopo quasi quattro anni di annunci!

Perché il Sindaco – “irresponsabilmente” e senza prove – continua a lanciare accuse al passato, anche se la fognatura è fuoriuscita ancora nell’estate del 2016? E perchè non spiega ai cittadini che il sistema di allarme tramite “sms” delle pompe di sollevamento non ha funzionato in quanto il comune non era dotato di schede telefoniche? Perché non spiega ai cittadini che questo sistema di allarme con “sms” delle pompe di sollevamento unitamente a tutti i quadri elettrici è stato totalmente rifatto dalla precedente amministrazione nel 2009 e, per di più, con un finanziamento della Regione per circa €. 150.000,00 e non fondi comunali, come sta facendo l’attuale amministrazione? Perché non spiega come è stata spesa la somma di 1 milione di euro ( così asserisce) dall’attuale Amministrazione per la condotta fognaria? Perché non spiega come mai ancora nel Consiglio Comunale del 30 marzo u.s. l’argomento inerente l’allarme con “sms” in caso di malfunzionamento delle pompe di sollevamento non è stato trattato? Forse perché ancora non funzionano le schede telefoniche per lanciare sms in caso di malfunzionamento?

Come mai il Sindaco parla male del passato addebitando sperperi non meglio specificati solo per confondere le acque e non spiega ai cittadini delle tante volte in cui ha dovuto sistemare la condotta sottomarina e quanti soldi del bilancio comunale sono stati spesi per questi interventi? Come mai il Sindaco non ricorda e non dice ai cittadini che in passato la condotta è stata sistemata con un contributo della Regione e non con fondi comunali? Tante cose il Sindaco non sa o fa finta di non sapere perché teme che i cittadini possano rendersi conto di  esser  considerati come un bancomat da cui attingere al bisogno.

Speriamo, comunque, che questo intervento di “Realizzazione di nuova stazione di sollevamento rete fognante e condotta premente” possa vedere la luce prima dell’estate e, soprattutto, che si risolva definitivamente la problematica degli sversamenti fognari senza continuare con inutili e sterili confronti con il passato rubando tempo e risorse al presente.

Lì, 12/04/2017

I consiglieri di minoranza

Nota: La foto in alto, si riferisce ad uno sversamento fognario, avvenuto nella via Amerigo Vespucci (strada al monte della quale è sito il depuratore consortile), in data 1 Ottobre 2016; la foto in basso, invece, si rifrisce alla vasca di mandata, (30 Giugno 2016), sita fra il lungomare e la stessa A. Vespucci.

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