Roccalumera. Adesso serve spirito di abnegazione e Unione

Amo il dialogo cadenzato, la riflessione, il confronto fattivo. Amo lo studio, la ricerca, conosco la Storia della mia Terra. Amo la programmazione. Mi mette invece in difficoltà il turpiloquio, poichè mi può rendere sgradevole, soprattutto a me stesso e me ne dispiacerebbe.

Sono grato alle persone che sanno trarre dal sottoscritto il buono che ho da sempre voluto offrire agli altri. Non avrei mai fatto gli esami – superandoli – in CROCE ROSSA ITALIANA nè operato a Nizza di Sicilia presso l’associazione “Insieme è Meglio”, se non avessi avuto voglia di aiutare gli altri. In questo ultimo caso devo solo dire solo grazie. Non avrei fatto parte della B.d.T. di Alì Terme se non avessi creduto innanzitutto nel vicendevole scambio di SERVIZI, soprattutto i più semplici ed umili.

Mio padre ha fatto il macellaio tutta la vita… ed io, ancora quindicenne, lo accompagnai per la prima volta al mattatoio comunale, non per lavorare ma per condividere il suo Mondo e crescere. Sono orgoglioso di aver imparato anche a disossare la carne, a riempire la salsiccia, a fare gli spiedini per i clienti con mia mamma.

Sono un geometra, abbastanza “grandicello” e, non so chi di voi si ricorda di me mentre mi occupavo dei lavori di ripristino di alcune strade secondarie di Roccalumera, di misurazioni, di caditoie ed impianti idrici e fognari obsoleti da risistemare… di muretti sul lungomare. Pur poca cosa in verità. Niente di straordinario in proporzione alla mole di lavoro necessaria ieri e ancora oggi.

In questi giorni ESPLODE la campagna elettorale dei QUATTRO candidati… disinteressarsi sarebbe come tapparsi gli occhi, il naso e la bocca con tutte e due le mani… ESPRIMERSI a prò o contro, potrebbe essere considerata una “lesa maestà”. Ma diciamole alcune cose:

il Nostro paese da anni NON naviga economicamente in acque tranquille e serene, nonostante la BANDIERA BLU e gli afflussi estivi e dei 25 aprile e primo maggio… il “ritardo” di marketing è enorme… e non lo dico certo io… ma quei giovani e meno giovani che anche nel presente fanno le valige per cercare lavoro lontano.

Eppure, in questi ultimi anni, qualcuno ha fatto del proprio meglio aiutando i più deboli. E quanti ce ne sono a Roccalumera di bisognosi. Non dimentichiamo infatti la giovane avv. MIRIAM ASMUNDO, che ha operato come un politico dovrebbe fare nel proprio ruolo istituzionale ai Servizi Sociali. Adesso si presenta quale candidato sindaco. Le faccio il mio più sincero in bocca al lupo.

Ma, quando leggiamo attentamente il linguaggio del dott. SALVATORE PATANE’, stimato come cardiologo e come persona, anch’esso candidato sindaco per Roccalumera rimaniamo, se non affascinati dalla sua convinta voglia di riscoprire e valorizzare le “Bellezze” evidenti o ignorate di questo paese, almeno Ammirati dal suo spirito di abnegazione Enorme e Totale.

Ebbene, questo piccolo centro turistico, Roccalumera, incastonato nella Riviera Jonica che è cresciuta tantissimo anche ascoltando e provvedendo alle reali necessità delle singole persone, è rimasto parecchi PASSI INDIETRO agli altri centri. A mio modesto avviso.

Perciò, fattivamente, Roccalumera-insieme a: commercianti, artigiani, amministratori, tecnici, professionisti, anziani, ragazzi e ragazze, mamme, nonne, studenti e, disoccupati volenterosi… può e deve fare un salto di qualità assoluto e decisivo. Ma deve innanzitutto non rassegnarsi a vivacchiare nel silenzio. In poche parole, deve tornare a crederci come faceva nel tempo passato. Io me lo auguro di Cuore.

Giovanni Bonarrigo