ROCCALUMERA. IL RACCONTO DEL PRIMO COMIZIO DEL CANDIDATO SINDACO SANTISI (IL VIDEO)

ROCCALUMERA (Messina) – Stasera in piazza Municipio il primo comizio di Francesco Santisi candidato sindaco della lista “PER Roccalumera”, precedeva quello della lista “Patto generazionale” di Carmelo Stracuzzi. Gremita all’inverosimile la piazza, Santisi ha innanzitutto ritenuto di dover presentare ad uno ad uno i candidati della sua lista.

“C’è una parte dei candidati che fa parte dell’amministrazione uscente: ci sono io, (Francesco Santisi, appunto), c’è Massimo Puglisi, c’è Mauro Sparacino, c’è Rita Corrini, c’è Antonella Totaro, c’è Santino Allegra. E poi ci sono un gruppo di giovani che hanno contribuito alla creazione di un nuovo movimento politico che ha preso corpo a Roccalumera il 2 Marzo 2003, che è il Movimento “Per Roccalumera”. Questi giovani non sono stati cercati da nessuno, sono stati loro a voler venire con noi e ci hanno dato la giusta spinta e la giusta grinta per andare avanti e per crederci soprattutto, noi che conosciamo le difficoltà che ci sono ma nonostante tutto andiamo avanti. Quando ci sono le difficoltà bisogna affrontarle e risolverle per il bene della collettività.

E’ sempre Santisi a parlare: “Ho la coscienza a posto io e tutte le persone che hanno operato con me nell’amministrazione uscente e si sono avvicinati con noi. Siamo andati avanti sempre di un passo, sempre di un dire fino alla fine e non ci siamo fatti nè coinvolgere né travolgere dal susseguirsi degli eventi. Non abbiamo avuto paura né di perdere né di vincere, abbiamo portato avanti sino alla fine le nostre idee. E ringrazia i giovani “che sono arrivati al momenti giusto, quando ci davano per spacciati, quando ci davano come gente da allontanare, da bandire come se avessimo fatto chissà che cosa con questa amministrazione. I giovani amano guardare avanti, guardare al futuro, amano sognare ed hanno anche i piedi per terra. Sono stati prima cinque giovani, e poi quindici e poi venti… e allora abbiamo capito che avevamo operato bene ed avevamo il diritto-dovere di andare avanti con Roccalumera”. [applausi].

GLI SQUILIBRI FINANZIARI CHE CI SONO NEL COMUNE – “Abbiamo visto i motivi a cosa erano dovuti questi debiti avendo preso coscienza e capito che si possono risolvere. Quindi, uno dei primi problemi, se l’amministrazione uscente non riuscirà a risolverli, è quello di affrontare e risolvere immediatamente l’equilibrio economico di questo Comune. E’ un impegno che prendiamo con tutti i cittadini perché da lì riparte il futuro e lo sviluppo di Roccalumera”.

IL NOSTRO PROGRAMMA SI BASA SU QUATRO PUNTI FONDAMENTALI: Legalità, Trasparenza, Solidarietà e Sviluppo

SVILUPPO: “Non c’è sviluppo se non c’è una scuola per i giovani, che devono essere coinvolti con la creazione di uno sportello “informa giovani”, ed uno sportello deve essere fatto anche per i cittadini non italiani. Lo sviluppo del nostro paese, passa anche dalle attività imprenditoriali che ci sono nel nostro territorio. Abbiamo ereditato delle infrastrutture eccellenti e io fra queste ci metto la zona artigianale, ci metto il Centro Sociale e ci metto la filanda. Se parliamo di sviluppo dobbiamo parlare di turismo: a Roccalumera abbiamo una struttura alberghiera che conta circa 200 posti (letto, ndr), ci sono anche altre strutture come Bed and Breakfast che ruotano attorno ad essa ma noi dobbiamo creare le condizioni perche esse si incrementino. Ce un indotto che si mette in movimento dando un vantaggio economico”. [applausi].

I COMITATI DI QUARTIERE: Abbiamo deciso di istituire dei comitati di quartiere per consentire la massima democrazia per lo sviluppo di Roccalumera.

PULIZIA DEL VERDE PUBBLICO PER TUTTO L’ANNO – “Per il turismo partiremo dalle piccole cose credibili, manterremo ad ogni costo la pulizia perché da li si parte, perché se c’è un paese pulito ed ordinato la gente ci ritorna volentieri. Noi dopo questo periodo di travaglio economico, dobbiamo riportare il paese ai fasti di un tempo. Basterebbe guardare a due anni fa e Roccalumera brillava per efficienza”.

IL LUNGOMARE – “E’ chiaro che tutti vogliamo un lungomare che sia il fiore all’occhiello ma dobbiamo andare per step, perché se non vogliamo mettere le mani nelle tasche dei cittadini dobbiamo investire in maniera programmata e programmatica. Il manto stradale doveva essere fatto grazie ai lavori del metano, adesso vedremo come fare per cominciarlo a realizzare al più presto. Noi siamo persone per bene che manteniamo le promesse”. [applausi]. LA FILANDA La Filanda è un fiore all’occhiello che tutti ci invidiano, quando qualcuno viene a visitarla dopo qualche giorno telefona al Comune che vuole organizzare qualche manifestazione. Dovrà essere visitata da tutti ma sarà inserita in un circuito turistico assieme ad altri beni architettonici che abbiamo nel paese ove incrementare il turismo a Roccalumera con le nostre strutture alberghiere”.

IL CENTRO SOCIALE – Il Centro Sociale, che abbiamo ereditato dall’amministrazione precedente è un laboratorio di giovani, di anziani, di uomini e di donne di tutte le età. Ho visto giovani organizzare della manifestazioni, i giovani si divertono e fanno divertire. Noi dobbiamo soltanto continuare, regolamentare e sviluppare”. [applausi].

PARCHEGGI SELVAGGI – “Mi trovavo dieci anni fa assieme al Sindaco e vedevamo le macchine parcheggiate davanti ai passi carrabili, sui marciapiedi e sulle aiole, e le persone che liberamente dicevano “lasciala là la macchina perché tanto non succede niente”. Ecco, questo non è più successo negli anni passati, questo non dovrà succedere nel futuro. Noi abbiamo pensato di regolamentare le aree di parcheggio fuori dalle aree di maggiore afflusso e dare un servizio navetta-bus dal campo sportivo comprese le frazioni. Noi in via sperimentale per un mese lo faremo”. [applausi].

AGRICOLTURA E STRADE DI ACCESSO – “Nel passato l’agricoltura era la fonte di sostentamento per molte famiglie, gli agrumi erano l’oro giallo della riviera jonica, ora l’agricoltura è diventato un peso affettivo dei proprietari. Ora dobbiamo trovare la giusta chiave di soluzione di questo problema. L’essenziale prima di mantenere e poi di ammodernare la vie di accesso delle strade di campagna. I tempi degli asinelli e dei muletti sono finiti”.

Santisi ha anche parlato di energie alternative, per abbattere i costi dell’acqua per uso irriguo, perché secondo lui ci sarà un ritorno coatto all’agricolura prima o poi, ha inoltre parlato di un “mercato del contadino” dove il prodotto passerebbe dal produttore al consumatore. [applausi], ma concludendo e ringraziando ancora ha detto: “ci dovete votare se ci credete, scegliete con coscienza nell’interesse dei vostri figli”. Poi ha avvertito anche su certi presunti giochetti che potrebbero essere consigliati agli elettori sulla modalità di voto fra candidato uomo e donna, cognome, nome e secondo nome”.

20 Maggio 2013

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