Fiumedinisi. Due giovani giostrai rubano materiale elettrico da un deposito

Il deposito era in uso al comune di Fiumedinisi. I due si sono introdotti dopo aver divelto una finestra in ferro.

FIUMEDINISI (Messina) – Ancora un ennesimo furto sventato dai militari della Stazione Carabinieri di Fiumedinisi che, nel tardo pomeriggio di lunedì 26 marzo, hanno assicurato alla giustizia Gabriele Crea di 19 anni e Agrippino Di Fazio di 22 anni, entrambi giostrai, che poco prima si erano impossessati furtivamente di diverso materiale elettrico asportato da un deposito in uso al Comune di Fiumedinisi.

A sorprenderli, è stata una pattuglia della Stazione Carabinieri di Fiumedinisi, che stava espletando un servizio di controllo del territorio per la prevenzione dei reati di tipo predatorio proprio nei pressi del luogo dove poco prima i due avevano effettuato il furto. I militari hanno effettuato un controllo su una Mercedes, in quanto hanno notato che i due giovani mostravano evidenti segno di disagio. All’interno del vano bagagliaio erano nascosti alcuni quadri elettrici, cavi elettrici, fari alogeni ed altro materiale elettrico di vario genere, di cui i due non hanno saputo giustificare il possesso.

Successivamente i Carabinieri hanno accertato che si trattava di materiale che era contenuto

all’interno di un magazzino in uso al Comune di Fiumedinisi, ubicato poco distante. I due giovani si erano introdotti all’interno del magazzino, dopo aver divelto una finestra in ferro posta sul retro del locale. Il valore del materiale rubato si aggira intorno ai 3000 euro. Per i due giovani sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato e sono stati pertanto trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, in attesa di essere giudicati nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna, presso il Tribunale di Messina.