Ci siamo ritrovati stamattina in Piazza Bianca: (nella foto), autorità civili e militari dopo aver deposto la corona d’alloro al monumento dei Caduti in guerra. Presente il sindaco Danilo Lo Giudice e la Vice Annalisa Miano, è stata una solenne cerimonia che, come ogni anno racchiude in sé storia ed i ricordi di guerra. Proprio in questo momento è il caso di ragionare sulle immani tragedie del Medio Oriente e non solo, pregando per la Pace.
Impianti fotovoltaici. Contributi: 5mila euro per le famiglie che li installano
Da sempre appassionato della storia della Sicilia nonchè del disegno, diplomatomi geometra, persino durante il servizio militare venivo chiamato a svolgere la mansione di disegnatore, (presso la Brigata Trieste” a Bologna). Appassionato di grafica, nel 1991 conseguivo, non ultimo, l'attestato CEE di "Tecnico Esperto in CAD". Nel 2015 pubblicavo il mio primo romanzo di narrativa, intitolato “Figlio di Sicilia: racconti di uomini ed eroi”, che presentavo a gennaio a Santa Teresa di Riva presso il “Caffè d’Arte”, ad aprile a Nizza di Sicilia, presso la Galleria comunale e biblioteca “Corrado Cagli”, e ancora a Furci Siculo, presso l’auditorium comunale, dove i ragazzi della “Scuola Secondaria di Primo Grado” di Furci, (sapientemente coordinati dalle rispettive insegnanti), realizzavano un pregevole lavoro a tema e mi intervistavano alla presenza del sindaco dell’assessore alla cultura. Il libro, continua a riscuotere un discreto successo.
Roccalumera. Sabato 9 agosto 2025, presso l’ampio salone dell’Antica Filanda, si è svolto il Primo Festival di Poesia dello Jonio: organizzato dall’Associazione Amici della Natura T.A.R.C., la serata è stata condotta dalla Prof. Melina Scarcella…
Si dirà così, come per molte altre belle realtà che illuminarono lunghi anni della vita condivisa del territorio jonico. Un giorno, si rimpiangeranno momenti di grande emozione vissuti al Caffè d’Arte e, si ricorderanno uomini…
Santa Teresa di Riva (Messina). Il 4 gennaio 2025, presso la chiesa Santa Maria di Porto Salvo, si è tenuto il consueto Concerto di Natale organizzato dall’Associazione “V. Bellini” che dal 1993 diretta dal M°…
Santa Teresa di Riva. Presso la palestra Puma, il maestro Giacomo Zizzo, originario di Catania con 50 anni di esperienza nelle arti marziali, ha un suo stile riconosciuto e consolidato sul territorio. Maestro Zizzo, cosa…
L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Salvatore Pugliatti”, scuola di eccellenza nell’inserimento lavorativo dei propri studenti, raccoglie quanto seminato. L’orientamento e l’affiancamento degli allievi verso il mondo del lavoro passa infatti attraverso una strategia strutturata che…
2 Commenti
Carlo Bottari
Sono Carlo Bottari, figlio di Stefano Bottari, nato a Fiumedinisi, a cui Santa Teresa di Riva ha dedicato una strada.
Vivo a Bologna, dove insegno Istituzioni di Diritto Pubblico e Diritto Sanitario nell’Università di Bologna.
Sono molto interessato alla Storia dei vostri territori e sono disponibile a portare il mio personale contributo.
Anni fa donai una piccola parte della biblioteca di mio padre al Comune di Santa Teresa, ma poi non ho saputo
altro. Il Comune di Fiumedinisi nel 2019 ha organizzato un ricordo di mio padre. e sarei onorato se la
stessa cosa si riuscisse a fare a Santa Teresa, dove la mia famiglia ha abitato durante la guerra.
In attesa di un cortese riscontro e con un cordiale saluto
Carlo Bottari
Giovanni Bonarrigo
Professor Bottari, da ormai diversi anni riceviamo e-mail provenienti da siciliani nel mondo: Argentina, Perù, U.S.A. Germania, Inghilterra, Italia, Sicilia…
La cosa mi fa molto piacere, poichè certifica una Vicinanza che va ben oltre i chilometri e il lungo tempo lontano dalla Madre Terra.
Nel mio piccolo, quando convocato, riporto la storicità, le mie conoscenze e le testimonianze dei vari comuni jonici…
Fiumedinisi come Santa Teresa di Riva, sono molto attivi generalmente nel ricordare i personaggi che hanno contribuito alla Storia
della nostra cara Sicilia.
Continui a seguirci e grazie per quanto ha fatto ed intende fare per la Sua Terra.
Saluti, Giovanni Bonarrigo