Furci Siculo. Ringraziamenti per la festa della mamma

Dopo essersi esibito nella recita di una poesia e dopo aver consegnato un omaggio alla giovane e deliziosa madre Miriam Montebello, il Sindaco Sebastiano Foti ha detto: «Il paese è la nostra seconda madre». La Festa della Mamma, organizzata giorno 11 u.s. nella Chiesa di Maria S.S. del Rosario dall’ass. cult. Tamaricium con la collaborazione della Parrocchia, del Comune, della S. Michele Arcangelo, di Radio Empire, di Cartolibrando e del Pipercafè, è stata sobria e suggestiva. A tratti, commovente. Ha commosso (e si è commosso) Giuseppe Freni quando, cantando accompagnato dal bravo Santino Sturiale, ha abbracciato Cettina, sua madre; ha commosso tutti Pierrette, il “piccolo fiore” raccolt “con amorosa mano” da Claudio ed Elisabetta Nicita.

Applausi per i bravi interpreti Pina Abate, Viviana Amenta, Maria Rita Campobello, Genì Foti e Pino Tripolitano, componenti del gruppo teatrale Col sole dentro-Furciteatro. L’ass. Tamaricium ringrazia tutti e, in particolare, padre Giò Tavilla e il Sindaco Sebastiano Foti, che hanno espresso apprezzamento non solo per la serata, ma anche per quanto Tamaricium ha fatto e sta facendo. Tamaricium, in un terreno nel quale da decenni prospera, insieme all’ortica dell’antipatia tra le parti, la gramigna del fatalismo (“a Furci non po’ conciari nenti”), della reassegnazoine (“non c’è nenti i fari”) e dell’autolesionismo (“Semu scarsi”) ha piantato un seme. Tamaricium crede e invita tutti a credere nel cambiamento e ad adoperarsi, al di sopra delle beghe e delle sterili contrapposizioni, per un unico obiettivo: la crescita morale, culturale, civile ed economica del paese che, come ha ben detto il Sindaco Foti, è “la nostra seconda mamma”.

18 Maggio 2014

ASSOCIAZIONE CULTURALE TAMARICIUM

NOTA: Nella foto di repertorio, il Sindaco Sebastiano foti durante un Consiglio comunale.