FIUMEDINISI. “I VIAGGI 2013” LI ABBIAMO VISSUTI COSI’

FIUMEDINISI (Messina) – 07 Aprile 2013 – Il giorno della vigilia: un paese in preghiera con i devoti di Allume (Roccalumera), di Mandanici, Santa Teresa di Riva ed altri paesi vicini, ma anche di Messina e Catania. Le comunità religiose sono venute in massa per onorare Maria SS. Annunziata nel caratteristico paese collinare. Numerosi gli autobus da gita, ma tante erano le auto parcheggiate che affollavano la via principale fin sulle sponde del fiume.

Ore 19,00. Chiesa Madre, il simulacro della Madonna sulla sinistra sull’altare maggiore. Chiesa pienissima per la Santa Messa. Molti erano all’impiedi, fedeli suddivisi in ben quattro file per permettere a tutti di prendere il Corpo di Cristo. Dopo la benedizione finale del parroco La Speme ci si trasferiva presso la chiesa di San Pietro, qui era ancora il parroco di Fiumedinisi -accese le torce al cero- a dare le disposizioni per un ordinato svolgimento de “I Viaggi”.

Fuori, il forte vento non facilitava certo le cose: il percorso era lento ed in ginocchio come da tradizione. Anziani, giovani e persino bambini tutti recanti le torce accese, -mentre tutti recitavano la preghiera a Maria Santissima- procedevano fra due ali di folla (e in questa il Sindaco) dietro la Croce di Cristo in mano ai portatori e dietro al sacerdote, dalla chiesa di San Pietro alla chiesa intitolata a Maria SS. Annunziata. Eccoli nella grande piazza. Salite le scale della chiesa Madre, uno ad uno ancora in ginocchio, percorsa l’intera lunghezza della chiesa giungevano all’altare, il bacio della soglia e poi del simulacro della Madonna. I Vespri avrebbero concluso la funzione con tanta commozione e poi, l’indomani di Lunedì, la Processione per le vie del paese, il giorno della Festa.

Giovanni BonarRIGO

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