Santa Teresa Riva. Bagno di folla per l’attesa fiera

Santa Teresa di Riva (Messina). Dopo Nizza di Sicilia, cade proprio nella festività del santo precursore di Cristo, l’attesissimo mercato della cittadina del “Boccavento”. Controlli di temperatura corporea ad ogni ingresso, disinfezione delle mani,e mascherine e percorsi tracciati, ma già una volta entrati fra le bancarelle ecco lo spirito dell’acquisto dove trovi tutto e risparmi per la famiglia. Quasi che, il Coronavirus sia solo un brutto e tragico ricordo.

Spiegamento di forze post lockdown: Corpo dei volontari Carabinieri in pensione, polizia municipale e persino volontari che aiutavano le famiglie ad attraversare sulle strisce pedonali da un “blocco mercato” all’altro. L’area individuata, posta come nel pre-coronavirus a ridosso della passerella Santa Teresa-Sant’Alessio, (oggi Piazza Sracuzzi), ha permesso il nuovo inizio che in molti si auguravano.

L’entusiasmo dei commercianti in fiera (forse meno dei negozianti santateresini in loco), era palpabile. Un vero e proprio quadro di Renato Guttuso, che con “la Vucciria” raffigurò il famosissimo mercato di Palermo, il via vai di affari e rapporti sociali che sanno di ripresa, di quella grande speranza e voglia di fare tipica dei siciliani. Bravi!