PRIMO INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA

È stato pubblicato sul Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 21 del 30 aprile 2010 il Bando pubblico per la Mis. 112 – primo insediamento giovani in agricoltura.

Tale bando da l’opportunità ai giovani che hanno meno di 40 anni, che intendono insediarsi per la prima volta in una impresa agricola di beneficiare di un “premio di primo insediamento” (cioè un contributo a fondo perduto) di € 40.000,00 previa la dimostrazione del raggiungimento di determinati requisiti di acceso al bando.

Ai fini della partecipazione al bando i giovani dovranno infatti dimostrare di avere la disponibilità (attraverso titoli di proprietà, affitto, comodato o dichiarazioni dei concedenti dei fondi agricoli) di una superficie agricola in grado di generare una redditività pari a 8 UDE. Tale parametro di redditività dipende dall’estensione del fondo agricolo e dal tipo di coltura presente e va calcolato previa sopralluogo aziendale. Ai fini di una facile comprensione si può affermare che le 8 UDE possono essere raggiunte se si dispone ad esempio di circa un ettaro di orto da pieno campo, oppure 2,5 ettari di agrumeto, o circa 3 ettari di uliveto, o…

I giovani che intendono partecipare al bando potranno presentare la domanda di aiuto unita al progetto esecutivo nel periodo compreso tra il 03 maggio e il 30 settembre 2010.

I giovani dovranno obbligatoriamente prevedere investimenti aziendali di importo compreso tra 80.000,00 e 500.000,00 euro attivando almeno una delle misure obbligatorie previste dal bando. Dovranno, in sintesi, prevedere un piano di miglioramento aziendale o per l’ammodernamento delle aziende agricole (es. impianto di colture agricole, sistemazioni agrarie, impianti irrigui, acquisto macchine agricole, ripristino fabbricati o realizzazione fabbricati rurali, ecc.) o per la realizzazione di un agriturismo, ecc.

Su tali investimenti i giovani potranno beneficiare di un ulteriore contributo a fondo perduto di intensità variabile dal 50% al 75% (a seconda delle misure attivate), che va ad aggiungersi ai 40.000,00 euro del premio di primo insediamento. Tra gli impegni che dovranno assumere i giovani partecipanti al bando vi sono: – proseguire l’attività agricola per almeno 5 anni; – mantenere una redditività di 10 UDE (zone C e D) o 12 UDE (zone A e B); – mantenere i requisiti minimi in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali; – tenere la contabilità ameno di tipo semplificato.

Dott. Franco Caminiti

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